BORGO DI RAGGIOLI

Sorto a cavallo del Borro della Lama, sopra il quale si trova la piccola chiesa, il borgo di Raggioli si è sviluppato lungo l’antica via di collegamento tra il castello di Magnale, distante circa due chilometri e a quota similare, e la montagna su cui si trova la millenaria abbazia di Vallombrosa: prova ne è anche l’antico ponte in pietra che si ha poco oltre il piccolo abitato e che valica il Vicano di Tosi, principale corso d’acqua della valle. Questo ponte e quello di Molino di Tosi, situato nella gola tra Magnale e Tosi, erano un tempo i punti di attraversamento del torrente, prima del ponte nuovo dell’odierna provinciale situato a metà tra i due. L’abitato, costruito sulla roccia tra i corsi del Lama e del Vicano, è caratterizzato da case in pietra prevalentemente a due piani: qui boscaioli, artigiani, contadini e carbonai hanno vissuto per secoli in armonia con il contesto per secoli. Questa memoria storica, con circa 130 pezzi e arnesi della vita lavorativa locale, è raccolta all’interno del piccolo museo della Montagna, ricavato dalla vecchia scuola del borgo.

È distante dal percorso circa 600 metri.

Al chilometro 5600 circa, prima di attraversare il ponte sul Vicano di Tosi e passare nel territorio di Reggello, si svolta a sinistra salendo fino al borgo di Raggioli.

  • “NORDIK WALKING PARK PELAGO”

È luogo di partenza del PERCORSO 7.